Si tratta di una patologia dolorosa localizzata alla pianta del piede, in vicinanza delle dita ,solitamente tra il terzo e il quarto dito,meno frequentemente tra il secondo ed il terzo.
Si manifesta nell'età adulta ed è pricipalmente di pertinenza del sesso femminile.
A dispetto del nome,non si tratta di un vero e proprio neuroma (patologia in ogni caso benigna) bensi di una zona ben circoscritta, dove la fibra nervosa del nervo metatarsale risulta in parte degenerata e demielinizzata.L'ispessimento della guaina conferisce al tratto nervoso un aspetto fusato.
È legato sia a stimoli irritativi cronici che a fattori compressivi sulla struttura nervosa che determinano aumento di volume del nervo digitale comune.
Oltre che ad alterazioni funzionali ed anatomiche di tipo biomeccanico, può essere predisponente un utilizzo incongruo di calzature a tacco alto.
La sintomatologia dolorosa si manifesta con percezione di scosse elettriche,talvolta con crisi crampiformi soprattutto durante il cammino.
Dal punto di vista diagnostico,oltre alla clinica, l'esame ecografico può essere dirimente.
La terapia si avvale ,nella forma cronica,di farmaci antinfiammatori e steroidei anche per via infiltrativa.
In caso di insuccesso si può optare per la rimozione chirurgica o per la procedura con radiofrequenza termolesiva.
Si tratta di una tecnica che prevede l'inserimento di un ago completamente teflonato tranne una punta attiva di 5mm in cui si inserisce una termocoppia speciale per “bruciare” il neuroma. La procedura è efficace nell' 80% circa dei casi e non necessità di un ulteriore intervento chirurgico. Questo intervento, minimamente invasivo,consente un'immediata ripresa del lavoro il giorno stesso. Alcune persone possono lamentare fastidio per 1-2 settimane ,risolvibile con antinfiamatori per uso orale.