è una malattia cronica del nervo.
La nevralgia del trigemino si presenta con un dolore al viso, violentissimo, che tende ad iniziare e svanire rapidamente, con attacchi descritti come “pugnalata” o “scossa elettrica” della durata di pochi secondi, ma che si possono ripetere diverse volte durante la giornata.
Le manifestazioni dolorose vengono riferite sempre nella stessa sede.
Il dolore faciale è provocato da ogni piccolo movimento, come il parlare, il bere o il masticare o da sfioramento del viso come il lavarsi i denti o il viso.
Il nervo trigemino ha tre branche che portano al cervello la sensibilità della parte superiore, media ed inferiore del volto e della cavità orale.
Gli attacchi dolorosi possono coinvolgere una o più branche.
Più comunemente sono coinvolte la branca media o quella inferiore, sia da sole che in combinazione con altre.
Solo il 4% dei pazienti riferisce dolore lungo il territorio della branca superiore.
In rari casi sono coinvolte tutte e tre le branche.
Risulta più fequentemente colpita la parte destra del viso ed esiste una predilezione per il sesso femminile.
In una piccola percentuale di pazienti il dolore colpisce ambo i lati del viso, ma in questo caso quasi mai contemporaneamente.
Poiché la maggior parte dei pazienti ha un coinvolgimento della branca media ed inferiore,molti dei sintomi iniziali sono avvertiti ai denti ed alle gengive. Ecco perchè molti pazienti vengono sottoposti ad inutili estrazioni dentarie nella vana speranza di eliminare un dolore che non dipende da una malattia dentale.
Il trattamento della nevralgia del trigemino prevede diversi approcci terapeutici.
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Terapia farmacologica
spesso i farmaci utilizzati risultano efficaci all'inizio della terapia , ma a lungo termine può rendersi necessario un aumento del loro dosaggio con conseguente comparsa di severi effetti collaterali.
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Terapia chirurgica
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Decompressione chirurgica del nervo trigemino da parte dei vasi sanguigni.
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Termorizotomia a radiofrequenza