La ganglioradicolite posteriore acuta è una patologia di tipo cutaneo-nervosa provocata dall'herpes virus.
Colpisce prevalentemente soggetti con scarse difese immunitarie ed ha maggior incidenza dopo la quinta decade di vita.Quasi sempre la causa è legata alla recrudescenza del virus della varicella.Generalmente la sua risoluzione avviene spontaneamente dopo circa un mese.
Una delle complicanze più frequenti è rappresentata dalla nevralgia post-herpetica che può interessare i dermatomeri a livello cervicale,lombare ,sacrale e i nervi cranici ,anche se la forma più frequente è di tipo intercostale.
Il dolore può variare da soggetto a soggetto. Sensazione di bruciore con scosse elettriche sono una costante. La terapia di base prevede l'utilizzo per via sistemica di farmaci antinfiammatori, antidepressivi triciclici, antiepilettici. Per via topica può dare ottimi risultati l'applicazione sulla zona interessata dal dolore di un dispositivo a base di capsaicina.
Se il dolore perdura per diversi mesi ed è urente e insopportabile è consigliabile ricorrere alla radiofrequenza pulsata a livello gangliare o alla neuromodulazione sottocutanea.
In caso in cui il dolore interessi una vasta area cutanea è preferibile ricorrere alla neurostimolazione midollare .